C’è un’azienda di cucine che amo, Ernestomeda.
C’è un designer e architetto famoso che mette la firma e delle splendide idee, Giuseppe Bavuso.
C’è un modello di cucina che racchiude in se semplicità, finiture attuali e tecnologia, la ICON.
E dalla fusione di tutte queste eccellenze voglio estrapolare un componente di questa cucina: la colonna con ante rientranti e a scomparsa.

Un pezzo senza dubbio ingombrante date le dimensioni, ma sicuramente d’effetto, molto comodo perché ha una doppia valenza: da una parte è un grande contenitore tradizionale con ante richiudibili e dall’altra si trasforma in un vero e proprio spazio di lavoro perché le ante si “nascondono” nei lati della struttura non presentando alcun ingombro.




La flessibilità di questo componente è anche testimoniata dalle molteplici attrezzature che si possono inserire: oltre al piano d’appoggio e al cassetto estraibili è possibile richiedere mensole in acciaio, ripiani in cristallo, portabottiglie e portabicchieri.
Si possono aggiungere, sempre come optional, una barra luminosa led con sensore di apertura e le prese elettriche, oltre gli elettrodomestici con il sistema di sicurezza “Ernestomeda safety oven switch off“, un sistema elettronico che in presenza di elettrodomestici inseriti nella colonna che legge ad anta chiusa l’assorbimento della corrente. Superati i 100 W di assorbimento, dopo un segnale acustico di tre minuti, se non viene riaperta l’anta dell’armadio, il sistema spegne automaticamente l’elettrodomestico evitando il surriscaldamento dello stesso.

Un prodotto quindi ad alto contenuto tecnologico e proprio per questo costoso ma caratterizzante.
Naturalmente non solo Ernestomeda ha nel proprio listino questo componente, se ne avete visti altri dal vero fatemelo sapere
Grazie al rivenditore Gimas di Lissone per avermi concesso di fotografare e pubblicare le foto della cucina esposta.
Francesca